Affitti – In Italia, nel 1° semestre del 2023, gli acquisti di una casa per investimento sono saliti al 19,6% dal 16,8% del giugno 2022. I motivi? La volontà di proteggere il capitale e di praticare gli affitti brevi.
I
trend del settore immobiliare italiano nel 2023, emersi nella conferenza “Rigenerarsi per anticipare il futuro”, Sono questi:
- aumento degli acquisti per investimento;
- incremento dell’età media degli acquirenti;
- aumento delle percentuali di persone che si trasferiscono dalle grandi città all’hinterland;
- crescita delle stipule di contratti a studenti universitari e a carattere transitorio.
Più acquisti per investimento
“Nonostante la prima parte del 2023 restituisca un mercato immobiliare in sensibile rallentamento, con conseguente frenata delle compravendite e della crescita dei prezzi e dei canoni di locazione, non accennano a diminuire i piccoli investitori che, secondo i nostri dati, sono in aumento, spinti soprattutto dalla volontà di proteggere il capitale e praticare gli affitti brevi, complici gli importanti flussi turistici che stanno interessando il nostro Paese”, ha commentato
la responsabile ufficio studi di un noto gruppo immobiliare - I dati, relativi alle compravendite realizzate dalle agenzie del gruppo in questione, hanno evidenziato infatti un aumento della percentuale di chi acquista per investimento, a livello nazionale, dal 16,8% di fine giugno 2022 al 19,6% di fine giugno 2023”. Si tratta della quota più alta registrata negli ultimi 5 anni”..ha aggiunto la responsabile del gruppo
. Alto l’interesse che
Milano continua a suscitare negli investitori, anche grazie ai numerosi interventi di rigenerazione previsti in città. “Tra le grandi città, Milano si è piazzata infatti sul podio; gli acquisti per investimento compongono ora il 39,1% delle compravendite, quota nettamente più alta rispetto a quanto registrato negli anni precedenti quando si oscillava tra il 23 e il 27%”.
Identikit degli acquirenti
Anche se i dati evidenziano, a livello nazionale, un incremento dell’età media degli acquirenti, che sale a 43,8 anni, un trend da analizzare è la progressiva crescita della percentuale di acquisti da parte di
single, che nel 2023 ha superato il 33%, mentre nel restante 67% si tratta di famiglie. A Milano, però, la percentuale di acquisti da parte di single è ancora più alta e ha superato il 50%.
I volumi delle compravendite e i prezzi delle case
“Nel primo semestre del 2023 le compravendite residenziali in Italia sono state 350.855 con un
decremento del 12,5% rispetto allo stesso periodo del 2022”…da una parte il desiderio d’acquisto delle famiglie, dall’altro un atteggiamento di prudenza tra i potenziali acquirenti, con
compravendite attese a fine anno intorno da 680 mila. Da evidenziare che, tra le grandi città, le riduzioni più importante dei volumi si sono registrate a
Bologna (-23,3%),
Bari(-22%) e
Milano (-20%).
Variazione percentuale dei prezzi 1° semestre 2023 rispetto al 2° semestre 2022
Nei primi sei mesi del 2023, i prezzi delle case hanno rallentato la crescita, in particolare nelle grandi città che registrano un
rialzo contenuto dello
0,6%. Si nota il ritorno in territorio negativo di
Genova (-1,0%) e
Firenze (-0,9%), ma anche il forte rallentamento sperimentato da
Milano (+0,2%) e
Bologna (+0,1) che, nei semestri precedenti, avevano avuto rialzi importanti dei valori. La crescita più elevata (+1,9%) è stata messa a segno da
Napoli, mentre
Roma ha chiuso il semestre con +0,7%. C’è da dire che a Milano i prezzi sono saliti del 38,2 % negli ultimi 5 anni, dal 2018 al 2023, soprattutto quelli della periferia che sono aumentati di oltre 45 punti percentuale.
Il mercato italiano delle locazioni
I canoni di locazione hanno continuato a crescere a ritmo sostenuto ma, nella prima parte del 2023, si assiste (anche in questo segmento di mercato) a un rallentamento: +3,4% per i
monolocali, +3% per i
bilocalie +3,2% per i
trilocali. “
Milano si conferma la città con i canoni di locazione mensili più elevati (775 euro per un monolocale, 1068 euro per un bilocale e 1453 euro per un trilocale) –
Verona quella in cui i canoni sono cresciuti mediamente di più nella prima parte del 2023 (+4,4% per i monolocali, +3,6% per i bilocali, +3,9% per i trilocali)”.